Trump e Putin vogliono annullare l'Europa. I politici europei non si facciano escludere dal processo di pace in Ucraina.
Mentre l'Europa dormiva dietro alle aranciate senza arancia, dietro alla farina di grilli, dietro al falso green che obbligherà a comprare auto elettriche, dietro alla case green che impoveriranno tutti, qualcuno tesseva amicizie politiche in tutti i paesi europei e non solo.
Putin, zar e dittatore russo, ha una enorme sfera di influenza in Europa: partiti, politici, giornali. Influenza che è arrivata fino agli Stati Uniti con Trump presidente. C'è stato un tempo in cui il "russo comunista" era il nemico per eccellenza degli americani: oggi non è più così.
L'idea di Trump e Putin di imporre una pace non condivisa all'Ucraina spiega tutto molto bene. L'idea sembra essere quella di nullificare il continente europeo e i suoi politici screditandoli davanti a tutti i cittadini europei. Imporre, mostrando i muscoli, una pace ingiusta all'Ucraina vuol dire renderla ancora più debole di quanto non sia. L'Europa, ovviamente, ne uscirebbe a pezzi.
L'Europa, invece, dovrebbe accelerare e dotarsi di un esercito unico. Il tentativo di Trump di imporre "amicizie" e accordi bilaterali, invece di prendere in considerazione il governo europeo, serve a smantellare quella già labile unità europea.
La pace in Ucraina potrà essere mantenuta, dopo il raggiungimento di accordi seri e duraturi con Kiev, inviando nel paese delle truppe di pace europee e non brasiliane o cinesi (come proposto dagli USA).
L'Europa dovrà essere protagonista del processo di pace e di ricostruzione in Ucraina. E non si può perdere ancora tempo in chiacchiere.
Ardito
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