"Esonerate Motta". Moltissimi tifosi della Juventus chiedono l'esonero dell'attuale allenatore e una società bianconera nell'anima.
Evidente che qualcosa si è rotto. Le relazioni tra mister e squadra non funzionano. I giocatori non sembrano ascoltare le direttive di Motta e l'allenatore non sembra avere un progetto preciso e delineato.
Son trascorsi mesi ormai e, da osservatori esterni, non si riesce a capire quali giocatori siano il fulcro del progetto calcistico di Thiago Motta nella sua esperienza alla Juventus.
Vlahovic non gioca più se non per pochi minuti, Yildiz (su cui si doveva costruire la squadra) non sembra essere fondamentale. Nico? McKennie (ormai gli manca di giocare in porta)?
La sconfitta contro la Fiorentina, in cui l'ex Fagioli mostra - a tutti - come si gioca a calcio, brucia più degli striscioni dei tifosi viola. Il problema non sono gli striscioni. Vedere la squadra perdere così... senza coraggio, senza grinta. Il mister che fa entrare tre difensori quando pareggiare è già un miraggio. Sostituzioni incomprensibili.
I tifosi bianconeri, molti juventini, chiedono l'esonero di Motta. La questione, però, è più ampia e avviluppa anche la dirigenza bianconera. Esonerare Motta non richiederebbe anche un "cambio" di Giuntoli?
Sui social qualcuno ventila il ritorno di Andrea Agnelli come proprietario e presidente. Magari. Ecco... magari insieme a dirigenti che hanno il cuore bianconero. Ad un mister juventino.
Ecco... Agnelli, Del Piero, Conte, Tacchinardi sarebbero nomi che tanti vorrebbero sentire quando si parla di Juventus.
Si spera anche se, probabilmente, si dovrà attendere la fine di questo triste campionato.
Ardito
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